In attesa dell’emanazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri per l’aumento dei fondi, venerdì 19 ottobre si è svolto un incontro politico/sindacale tra le segreterie regionali Cgil, Cisl, Uil, Csa e il vicepresidente della Regione Piemonte, Aldo Reschigna, per un aggiornamento sul percorso di equiparazione dei dipendenti ex Province e Città Metropolitana.
Le organizzazioni sindacali hanno ottenuto la disponibilità dell’Amministrazione a garantire ai colleghi regionali ex provinciali un acconto sulla produttività maturata da corrispondere mensilmente. il segretario responsabile Uil dell’Ente Regione Piemonte, Patrizia Suman, presente all’incontro, si è detta soddisfatta dell’impegno preso e ha imoltre chiesto al vicepresidente di informare della situazione tutti i dipendenti con un comunicato scritto. “La Giunta – ha affermato il segretario Uil Patrizia Suman – deve dire chiaramente cosa succederà sia in positivo che in negativo. Tutti i dipendenti hanno il diritto all’informazione”. Il vicepresidente ha accolto positivamente anche questa richiesta.
Alla vigilia del trasferimento nei ruoli della Giunta dei colleghi provenienti dai Centri per l’impiego, la Uil richiede all’Amministrazione uno sforzo per fare in modo che a tutti i dipendenti sia garantito il salario accessorio, in maniera equa, e senza un livellamento verso il basso.
“I nodi vengono al pettine – ha concluso Suman – ed è per questo che auspichiamo che la Giunta prenda provvedimenti immediati per scongiurare il rischio di un dumping salariale, con parte dei colleghi costretti a vedersi ridotta la produttività in busta paga”.
In allegato:
– Il comunicato congiunto delle sigle sindacali successivo all’incontro del 19 ottobre
– Un comunicato e una lettera della UIL, relativi alla questione produttività.
Comunicato 19_10_2018-1 6 giugno comunicato_pdf_ 12-06-2017 UIL LETTERA _5_pdf_