Le organizzazioni sindacali dell’Ente Regione Piemonte hanno indetto un’assemblea per martedì 14 novembre di fronte al Consiglio regionale, dalle ore 10,30 alle ore 12,30.
Vi invitiamo a partecipare numerosi in quanto questo è un momento decisivo nel confronto con l’Amministrazione ed è un’occasione fondamentale per rivendicare i nostri diritti. Occorre far sentire forte e chiara la nostra voce, perché: – siamo alla fine dell’anno 2017 e non è ancora stato costituito “il fondo”e di conseguenza non potranno essere distribuite la produttività e le indennità per l’anno 2017:
– dobbiamo ottenere il completamento delle progressioni orizzontali per tutti i colleghi ancora in graduatoria (come previsto dal contratto decentrato perl’anno 2016);
– dobbiamo respingere la non ricevibile proposta di nuovi criteri per la futura assegnazione delle Po/Ap;
– dobbiamo incalzare la “politica”, che non ha ancora iscritto a bilancio i circa 10 milioni di euro per l’equiparazione della produttività dei dipendenti regionali transitati dalle province per effetto della legge Delrio.
Questo significa che se il Contratto collettivo nazionale di lavoro sarà firmato entro il 31 dicembre 2017 o nei primi mesi dell’anno 2018 cesserà il ruolo separato, tutti i dipendenti saranno finalmente sottoposti alle stesse regole, ma si produrrà anche una diminuzione della produttività dei dipendenti regionali “storici” in quanto il fondo, se non congruamente aumentato, sarà diviso tra più lavoratori.
La politica non deve dividere i lavoratori, ma deve assumersi le proprie responsabilità conseguenti all’attuazione della Legge Delrio.
Tutti uniti, dobbiamo chiedere alla politica delle risposte.
Gruppo Uil Ente Regione Piemonte