Nell’incontro del 29 giugno con le organizzazioni sindacali l’assessore al personale Caucino ha manifestato una sensibilità verso le problematiche evidenziate e la volontà di voler intervenire per migliorare e risolvere il malessere diffuso che circola tra i dipendenti regionali.
Lavoro agile
L’Amministrazione voleva prorogare il lavoro agile sino a settembre 2022, a seguito delle istanze sindacali ha previsto la proroga al 31/12/2022. Nel corso dell’incontro gli uffici del personale hanno manifestato la loro contrarietà ad adottare un Regolamento transitorio, evidenziando problematiche relative alla rendicontazione delle attività e alle esigenze organizzative.
La UIL ha presentato all’assessore un sondaggio, effettuato sul gruppo Facebook dei dipendenti regionali, dal quale emerge che ci sono ben più di 8 tipologie di lavoro agile nell’Ente ed ha sottolineato come questo crea situazioni spiacevoli e malessere diffuso tra i dipendenti.
La UIL oltre a richiamare il Regolamento proposto unitariamente dai sindacati, su cui si è in attesa di risposta da parte dell’Assessore ha evidenziato come anche in Consiglio regionale è stato approvato un Regolamento che dà uniformità all’istituto.
L’assessore Caucino si è impegnata a fare approfondimenti sul Regolamento adottato dal Consiglio regionale al fine di valutare la parificazione tra i due ruoli.
Telelavoro
Da tempo le domande di telelavoro non hanno riscontro da parte dell’Amministrazione e viene concesso solo in situazioni estreme. Gli uffici del personale hanno detto che le domande vengono prese in considerazione e non c’è un blocco della concessione dei contratti di telelavoro.
L’assessore Caucino ha manifestato la volontà politica di dare la più ampia applicazione all’istituto del telelavoro. Pertanto si invitano tutti i dipendenti interessati a presentare domanda.
Contratti a tempo determinato in scadenza
I concorsi a tempo indeterminato, attualmente in corso, si concluderanno entro l’8 luglio, le nuove assunzioni sono previste per ottobre 2022. In questi giorni i dipendenti a tempo determinato in scadenza stanno firmando la proroga al 31.12.2022. L’assessore Caucino, consapevole dei problemi legati alla carenza di organico, si è impegnata a rivalutare la situazione ad ottobre dopo le assunzioni a tempo indeterminato, ricevendo anche una delegazione di colleghi a tempo determinato.
La UIL ha evidenziato l’importanza che i colleghi a tempo determinato possano continuare a dare il proprio apporto professionale essendo personale operativo e formato nell’Ente e che copre funzioni ben precise e di rivalutare la durata della proroga. Le assunzioni erano infatti avvenute in maniera scaglionata ed oggi si crea una diversità di trattamento con durate diverse della proroga.
Sospensione indennità di vigilanza
Sul punto si è ripercorsa la vicenda relativa al parere dell’Aran e alla confusione interpretiva che hanno portato l’Amministrazione a sospendere tout court la corresponsione dell’indennità di vigilanza a 175 dipendenti. La UIL ritiene che tale indennità debba essere garantita ai colleghi che esercitano funzioni di vigilanza eventualmente con la previsione nel contratto decentrato di una specifica indennità con risorse aggiuntive dedicate.
L’incontro è stato aggiornato al 15 luglio 2022 ore 13,30 con la presenza dell’assessore Caucino sul tema dei trasferimenti del personale al Palazzo Unico e sugli aggiornamenti sul lavoro agile a seguito degli approfondimenti dell’Assessore Caucino.
La UIL continuerà a battersi affinchè la Regione Piemonte torni ad essere Ente capofila nelle politiche di conciliazione vita/lavoro e nell’organizzazione del lavoro, cominciando dall’avere un Regolamento sul lavoro agile.